
La progettazione one-to-one e la realizzazione artigianale di scatole totalmente personalizzate anche per piccole produzioni ed eventi è ciò che contraddistingue Mockup ES.
È infatti con grande orgoglio e soddisfazione che annunciamo di aver contribuito con la nostra professionalità a rendere ancora più speciale ed unica l’assegnazione dei premi Le Farnèse d’Or edizione 2023.
L’evento promosso ogni anno dalla CCI France Italie – Camera di Commercio, si è svolto pochi giorni fa nella meravigliosa cornice di Palazzo Farnese, assegnando cinque riconoscimenti a quelle personalità con rilievo in ambito istituzionale, politico, economico e culturale che hanno contribuito in modo significativo al consolidamento delle relazioni Italia – Francia.
Paolo Gentiloni, Jean Marc Chery, Stefano Boeri, Stefano Montefiori e Massimo Bottura sono i premiati di questa edizione.
Una scatola con cui essere immortalati
Ogni oggetto può essere contenuto all’interno di una scatola, ma non tutte le confezioni sono appropriate a contenere premi, trofei, coppe, riconoscimenti, targhe, medaglie e coccarde.
Le scatole per trofei vengono realizzate senz’altro a scopo di valorizzare e proteggere il contenuto, ma il loro principale pregio si circoscrive all’interno di quella manciata di interminabili minuti in cui il riconoscimento viene assegnato alla persona meritevole.

Generalmente, durante questi eventi, la cerimonia di premiazione è un momento di grande emozione. Chi viene premiato vive la gioia del traguardo raggiunto e l’intensità di quel breve istante colmo di applausi, microfoni, luci, il palco, il premio, le fotografie.
Proprio per assicurare la massima naturalezza in questi momenti concitati, è fondamentale che le scatole per trofei possano aprirsi agevolmente sul davanti, mostrando il premio con il minor ingombro ed impegno possibile per chi le fruisce.
Questa tipologia di scatola nasce appositamente per essere fotografata da aperta, mentre viene sorretta a due mani per mostrare il premio al pubblico, esattamente come possiamo vedere nella fotografia che ritrae lo chef Massimo Bottura dopo la nomination per il premio Farnèse d’Or pour la Culture 2023.
Non a caso, c’è un motivo per preciso per cui le scatole e gli astucci destinati all’assegnazione di premi e riconoscimenti, a prescindere dai materiali impiegati, dal design e dagli eventuali elementi decorativi, condividano tre principali caratteristiche:

Realizzata in cartone G/Grigio 3 mm fustellato in digitale
Rivestita a mano dagli artigiani in carta Cordenons Artelibris 120gr
Allestimento interno di anima in foam sagomata da nostro disegno CAD
Foderato internamente in Floccato Nero Antilotex
- La scatola è realizzata in un unico pezzo per garantire praticità nell’apertura.
A meno che non si stia consegnando un cadeaux a diversi soggetti simultaneamente, come per esempio può accadere nelle manifestazioni sportive o in alcuni concorsi culturali, l’utilizzo di una scatola rivestita fondo e coperchio è sconsigliato perché impegnerebbe una delle due mani a sorreggere il coperchio e toglierebbe attenzione dal premio.
Una scatola con coperchio, come ad esempio la tipica scatola per scarpe, strutturalmente prevede una maggiore agilità di apertura ed estrazione dell’oggetto contenuto quando riposta su un piano. È esperienza condivisa che non sia molto pratico estrarre delle scarpe da una scatola con coperchio stando in piedi.
Sono consigliate invece le scatole con chiusura magnetica, a bottone o mediante nastro.
- L’apertura deve essere semplice, possibilmente in avanti con il premio posizionato in verticale

Tipicamente, i premi sono oggetti assimilabili a delle piccole sculture che si sviluppano in verticale. In questo senso è molto importante che sia la scatola ad adattarsi al trofeo e non il contrario. Una volta aperta la confezione di fronte al pubblico, il vincitore deve poter mostrare il riconoscimento come se fosse esposto in una teca.
Per gestire al meglio la simultaneità tra l’apertura dell’astuccio e l’esposizione al pubblico e ai fotografi, è essenziale che la scatola si apra in avanti.
Quest’effetto si può gestire mediante l’utilizzo di una patella ancorata al fondo che cade direttamente in avanti, come nel caso delle confezioni che abbiamo realizzato per il Premio Farnese, oppure mediante un’apertura frontale che faccia aprire la scatola lateralmente sia a destra che a sinistra.
Un’altra tipologia di scatola che ci viene spesso richiesta per queste occasioni è la scatola a marmotta, conosciuta anche come scatola a libro o scatola a conchiglia. Anche questa tipologia di contenitore si presta ad una apertura semplice, da sinistra a destra in questo caso stando in piedi, e consente di mostrare anche due oggetti simultaneamente. Tuttavia, una volta riposta, potrebbe non mantenere l’orientamento originale del trofeo che dovrà essere collocato nella scatola in posizione stesa.
- L’allestimento interno deve valorizzare il trofeo e fissarlo in sicurezza

Le scatole per i trofei, oltre ad essere agevoli per garantire la miglior situazione fotografabile possibile, hanno il compito di garantire la conservazione e la protezione del premio che contengono.
La progettazione dell’allestimento interno, realizzabile sia in cartonato rivestito che in foam, appare in questo contesto un elemento di importanza cruciale.
Innanzitutto a livello visivo è proprio l’allestimento interno ad essere la cornice della targa, della coppa o del trofeo.
In secondo luogo è l’unico elemento che sostiene l’oggetto nel momento in cui la scatola viene aperta.
Per il Premio Farnese abbiamo realizzato l’allestimento interno da nostro progetto in foam, dapprima sagomato digitalmente con il nostro plotter CNC e poi rivestito dagli artigiani in Floccato Alcantara Nero per un look elegante e una salda tenuta.
